Nel 2017 si sono registrati meno casi di aborti volontari in Italia. Più in particolare sono avvenute 80.733 ivg (interruzioni volontarie di gravidanza) che confermano la flessione che ormai dura da diversi anni: su base annua, ad esempio, il calo è del 4.9%, mentre rispetto al 1982 (che rappresentò il record assoluto in Italia) la percentuale è del -65,6%.
E’ l’ultimo rapporto del Ministero della Salute a svelare i dati, in diminuzione in tutta Italia e in particolare in Liguria, Umbria e Abruzzo. Trento è l’unica PA con cifre in leggero aumento. In ogni modo, stando a quanto si legge nella ‘Relazione del Ministro della Salute sull’attuazione della Legge 194/78 per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza – 2017’ il dato italiano è quello tra i più bassi a livello internazionale.
La diminuzione degli aborti, inoltre, ha riguardato tutte le classi d’età, anche se la fascia in cui avvengono più episodi è quella tra i 25 e i 34 anni.
