L’inquinamento può influire negativamente anche sulle proprietà cognitive: sono tanti gli studi, infatti, che mettono in evidenza come memoria e capacità di attenzione dipendano direttamente dall’esposizione ad aria inquinata. Ma c’è di più: tale esposizione ha degli effetti nefasti anche nel periodo fetale, per accompagnare poi il bambino in tutto il suo sviluppo. Ciò può comportare anche gravi deficit cognitivi.

Durante il “Seminario Internazionale ‘RespiraMi 3: Air Pollution and our Health”, che si è tenuto a Milano, gli esperti hanno così fatto il punto su tutti gli effetti negativi che possono derivare dallo smog. Non va dimenticato che già in passato, al di là dei problemi polmonari, è stato appurato che l’inquinamento possa causare anche malattie cardiovascolari, Alzheimer e altre forme di demenza.

Un’ulteriore dimostrazione di tutto ciò starebbe in alcuni curiosi dati provenienti da scuole situate nelle vicinanze di aree verdi: in tal caso gli studenti hanno voti superiorei alla media, col verde che riesce a mitigare e a filtrare l’inquinamento degli ambienti circostanti.