bambini notte

Una ricerca condotta da McGill University (Canada) e il Singapore Institute for Clinical Sciences ha dimostrato come non ci sia alcun nesso tra la tendenza a svegliarsi durante la notte da parte dei bambini a partire dal sesto mese e qualsiasi problema fisico o cognitivo.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Pediatrics e, per prima cosa, parla di una difficoltà a dormire per sei ore di fila da parte dei bambini anche di un anno e oltre. Insomma, i giovani genitori, che devono fare i conti con tante notti in bianco, non devono angustiarsi se questi episodi continuano anche dopo l’anno d’età.

Gli studiosi hanno esaminato i dati di 388 bambini di sei mesi e 369 di un anno: nel primo caso il 38% dei bambini non dormiva per sei ore consecutive, il 57% non arrivava a 8. Per i bambini di un anno le percentuali scendevano al 28% e 43%.

Nella ricerca si è poi dimostrato che non sussiste alcuna relazione con problemi di sviluppo cognitivo, motorio o linguistico.