post parto

Il post parto è un periodo ricco di emozioni e, per certi versi, molto delicato. Le donne che lo vivono sono sospese tra la gioia per l’arrivo di una nuova vita e il desiderio di tornare a sentirsi a proprio agio con il fisico.

Questa dicotomia è spesso difficile da gestire. Alla luce di ciò, è bene partire prendendosi sempre cura di sé e cercando, se possibile, di valorizzarsi con l’abbigliamento. Quali sono i consigli da non perdere sul tema? Premettendo il fatto che il gusto personale deve rimanere sempre e comunque il faro principale, vediamo assieme qualche dritta pratica che può risultare utile a tutte.

Come vestirsi dopo un parto cesareo

Il parto cesareo può rivelarsi un vero e proprio trauma per la neo mamma. Parliamo infatti di un intervento a tutti gli effetti, dopo il quale non ci si può certo dare alla convalescenza, ma è necessario curare una nuova vita che ha bisogno di tutto 24 ore su 24.

Alla luce di ciò, è bene orientarsi verso look comodi. Spazio quindi a maxi maglie – fondamentale è che i capi non siano troppo stretti in vita – ma anche alle gonne. Queste ultime, se possibile, dovrebbero essere elasticizzate.

Focus sugli accessori

Prendersi cura del proprio look significa, per forza di cose, considerare gli accessori. Durante il post parto, si ha praticamente sempre dietro la borsa del bebè che, come ben si sa, è a dir poco capiente. Dove si possono tenere i propri effetti? Un’idea interessante per conciliare la necessità di non appesantirsi ulteriormente e di fare attenzione all’estetica prevede il focus sulle tracolline.

Queste borse, diventate ormai dei must have, permettono di portarsi dietro senza dimenticare la comodità il cellulare ed eventualmente alcuni dei propri prodotti di make-up preferiti.

Il taglio degli abiti

Quando arriva la bella stagione, è naturale lasciarsi incantare da abiti e abitini leggeri. Per le fashion victim, il tubino – declinato anche con peculiarità adatte a occasioni che non siano grandi serate – è fondamentale. Cosa fare se si è diventate da poco mamme? Se si vuole, ci si può orientare verso piccole varianti. Qualche esempio? L’abito stretto sul seno – il décolleté di una donna che ha appena partorito è meravigliosamente florido – e morbido nella parte bassa del corpo.

La scelta delle scarpe

La scelta delle calzature è spesso un cruccio per le neo mamme. Quando si chiama in causa questo aspetto si pensa spesso, sbagliando, che le sneakers siano l’unica strada possibile. Non è assolutamente vero! A meno che non ci siano indicazioni specifiche da parte dell’ortopedico – tantissime donne si rivolgono a questo professionista durante la gravidanza per via della sciatica – si possono indossare anche scarpe con tacco comode.

In commercio ne esistono diversi modelli, adatti sia alla vita di tutti giorni, sia alle sere in cui ci si concede un’uscita (sì, questi momenti si possono vivere anche con un bambino piccolo se si trova il modo di farsi aiutare).

In merito alle caratteristiche della calzatura, è importante che il tacco sia il più possibile strutturato. In questo modo, è più facile evitare danni alla schiena già provata da mesi e mesi di pancione.

I capispalla perfetti

Sono diversi i capispalla “furbi” a cui fare riferimento quando si punta a creare un look al top dopo il parto. In questo elenco spiccano i cardigan. Questo capo, tornato prepotentemente di moda in quest’ultimo biennio dopo il boom di fine anni ‘90 – sì, dobbiamo dire grazie a un’allora giovanissima Britney Spears – sta bene su tutto, dai leggings fino alla gonna. Disponibile in diversi stili, permette di nascondere in maniera strategica eventuali imperfezioni post gravidanza senza sentirsi infagottate in outfit poco trendy.