Non hanno evidenze dal punto di vista fisico e questa è una delle ragioni per cui spesso non se ne avverte le presenza. Eppure gli abusi invisibili nei confronti dei bambini sono sempre più comuni e colpiscono maggiormente famiglie di livello socio-economico medio-alto.
Nella maggior parte dei casi (circa il 60% su 100mila registrati tra bambini e adolescenti) riguardano soprattutto la trascuratezza materiale, ma anche quella affettiva da parte dei genitori può lasciare gravi segni nell’anima dei propri figli. Abusi che sono spesso sottovalutati rispetto a forme di violenze “tradizionali”, come quelle fisiche o sessuali, e che verranno discussi in una serie di incontri previsti in 13 città italiane e organizzati da Sip e Fimp, Società Italiana di Pediatria e Federazione Italiana Medici Pediatri.
E’ importante saper riconoscere i sintomi di questi abusi, anche se non è semplice: tra i vari segnali cui prestare attenzione ci sono di certo un crollo repentino del rendimento scolastico, tendenze autolesionistiche e tristezza ingiustificata.