Nel periodo che precede l’arrivo di un bimbo, moltissime sono le cose da fare. Tra queste riveste sempre più importanza la cosiddetta ‘lista di nascita’, con indicato ogni regalo nascita che si vorrebbe ricevere.
Ma perché è utile farla, quando va fatta e soprattutto come? A queste domande cercheremo di rispondere in modo concreto nella presente guida.
Lista di nascita: quando farla e perché è importante farla bene
Pe quanto riguarda il regalo nascita perfetto, il momento ideale per pensare alla lista di nascita è naturalmente il periodo della gravidanza. Tuttavia sarebbe bene aspettare abbastanza da conoscere il sesso del bambino e accertarsi che tutto sia a posto, ma non troppo per non mettere amici e parenti in difficoltà con acquisti dell’ultimo minuto.
Non va sottovalutata la lista, perché i regali che si riceveranno potranno tornare davvero molto utili al bambino e quindi ai genitori.
È sempre raccomandato pertanto di prendersi il giusto tempo per stilarla.
Il criterio che dovrebbe guidare per compilare una lista nascita ottimale è di certo quello della praticità e della funzionalità.
Bando al trend, anche se ovviamente accessori gradevoli sono sempre graditi; quello che conta tuttavia è farsi regalare ciò che davvero servirà.
Anche perché i momenti prossimi al parto, cioè quelli prima, durante e dopo, saranno di una tale frenesia che, come si dice, quel che è fatto è fatto.
Possiamo quindi pensare a questo parametro per impostare una lista nascita ottimale.
Tutti i vantaggi della lista nascita: perché pensarci in tempo
Come detto la lista nascita è molto utile, ma contrariamente a quanto si possa pensare (o in aggiunta) essa può essere vantaggiosa anche per chi farà il regalo, e non solo per i genitori.
Ad esempio, si pensi a quei parenti lontani e agli amici con cui non si ha una confidenza che vogliano fare un regalo ma non sappiano davvero cosa acquistare.
Con la lista nascita si elimina l’imbarazzo; non solo, si eliminano anche i fastidiosi regali doppi che poi vanno sostituiti, cosa che per una neo mamma può essere troppo impegnativo e stancante.
Inoltre con la lista nascita si permette a tutti di acquistare un regalo secondo le proprie possibilità.
Infine, ciò che è naturalmente lo scopo della lista, si può programmare un ipotetico kit per il bimbo, facendo in modo di avere tutto ciò che serve.
Cosa chiedere in una lista nascita
Quindi, tutto ciò premesso, cosa si può, o si dovrebbe chiedere, in questa lista?
Possiamo suddividere i regali a seconda del momento in cui serviranno, e questo ci permette anche di stilarla con più ordine.
Prima domanda da porsi: quando arriverà il bimbo? È ovvio che la stagione in cui il bambino nascerà influisce sui regali contestuali al parto, come copertine, pigiamini e necessaire per la degenza della mamma in ospedale.
Seconda (importante) domanda: si tratta del primo figlio? Se così non fosse, si potranno evitare quei regali superflui (come accessori che sono stati usati per il figlio precedente e che sono ancora utili) e ci si potrà concentrare su quelli mancanti.
A questo punto si potrà fare una lista in cui non potranno mancare (se già non li si ha):
- fasciatoio;
- passeggino;
- borsa porta pannolini;
- biberon e thermos;
- pigiamini;
- giochini.
Infine, potrebbe sembrare scontato ma invece non lo è, arriva il momento di comunicare ad amici e parenti la disponibilità della lista nozze.
Si dovrà far sapere dove si trova fisicamente la lista, ma in un mondo sempre più connesso, a mano che i parenti non siano troppo ‘over’, si potrà predisporre anche una comoda lista online.
