living

La casa è il luogo più intimo, quello dove poter ricaricare le batterie al termine di una dura giornata lavorativa nel tepore e calore del proprio nido, indipendentemente dal fatto di vivere da soli o in famiglia. Quando arrediamo la casa, ogni aspetto va tenuto in grande considerazione e dev’essere abbinato in base alla stanza e agli spazi presenti, cercando di scegliere un arredo che esalti la bellezza della casa e, perché no, la nostra personalità.

Ogni singolo angolo della nostra abitazione va curato in modo certosino, ma alcuni meritano un po’ più d’attenzione. Basti pensare, ad esempio, alla zona living, quella dove la maggior parte di noi trascorre buona parte del tempo vissuto all’interno della propria abitazione. Un punto della casa, di norma il più ampio e spazioso, che necessita di qualche cura maggiore, in quanto rappresenta anche il primo biglietto da visita che forniamo ai visitatori della nostra dimora.

I dettagli possono fare la differenza, ma grande attenzione va posta all’illuminazione

Prima di parlare dell’arredamento in senso stretto, è importante che la nostra zona living abbia la giusta illuminazione, quella che ne sia in grado di esaltare i punti di forza. Un’illuminazione sbagliata, infatti, rischia di rendere vano qualsiasi nostro sforzo, anche il miglior arredo possibile, quello che si adatta maggiormente alla nostra zona living, rischia di “spegnersi” con un’illuminazione poco consona.

Nell’arredo della zona living sono svariati gli elementi da prendere in considerazione, alcuni dei quali riguardanti piccoli dettagli che, non di rado, possono fare spesso la differenza. Non è certamente un dettaglio, ovviamente, la scelta del divano, che in molti casi indirizza l’intero stile col quale viene arredata la zona living.

D’altro canto, alcuni divani possono essere talmente belli e ricercati che offrono una traccia circa le modalità con le quali, poi, dovrà essere arredato il salotto o l’intera zona living. Un esempio eclatante, in tal senso, lo si evince dal fascino intramontabile dei divani chesterfield, che non muta in alcun modo nonostante la loro presenza secolare. Anzi, l’eleganza e il pregio di questi divani aumentano, considerevolmente, col passare del tempo.

Arredare la propria zona living con uno stile British, è certamente un’idea elegante, accattivante e informale, esplosa nella seconda metà degli anni ‘90 e tornata fortemente in auge nel corso degli ultimi anni, che hanno visto una spiccata rivalutazione dell’ultimo decennio dello scorso millennio. Una zona living dal sapore d’Oltremanica, quindi, è quanto di più trendy ci possa essere, che è in grado di rivalutarsi anche col passare del tempo.

Ecletticità non vuol dire obbligatoriamente eccentricità

Uno stile d’arredamento che è cresciuto, significativamente, nel corso degli ultimi tre anni, è il cosiddetto “Japandi “, che abbraccia sfumature nordiche con altre direttamente riferibili al paese del “Sol Levante”. Due culture lontane geograficamente, ma con alcuni punti in comune che vengono ben esaltati anche nel mondo dell’interior design.

D’altronde, il minimalismo tipico dell’arredamento nordico ben si sposa con il concetto di estetica tipicamente nipponico, offrendo una zona living scarna di oggetti (pochi, ma funzionali e necessari a fornire benessere) ma in grado di creare una sorta di “oasi” di pace all’interno della propria abitazione, anche quella di dimensioni maggiormente ridotte.

Se, invece, nella zona living si vuol far prevalere il proprio lato caratteriale a quello, invece, maggiormente necessario ad esaltare le caratteristiche della casa, si può optare per uno stile eclettico, che in molti casi risulta particolarmente di buon gusto. Il mix di oggetti diversi, pezzi d’antiquariato e moderni, spesso pagano l’occhio e denotano una forte apertura mentale del proprietario dell’immobile. Ed è bene ricordare che “eclettico” fa rima con “eccentrico” solo dal punto di vista lessicale….