E’ stato pubblicato sul sito ufficiale di In a Bottle, un interessante report che si concentra sull’importanza di una corretta idratazione del corpo durante il periodo di gravidanza.
Più in particolare è necessario ricordare che l’acqua è l’elemento indispensabile per comporre il liquido amniotico attorno al feto e ad aiutare l’organismo a supportare l’aumento del plasma nel sangue.
Non è comunque l’unico documento che offre spunti in tal senso: sul Journal of Obstetric, Gynecologic & Neonatal Nursing è stata pubblicata una statistica particolarmente indicativa. Le donne che svolgono esercizi acquatici a partire dalla 20esima settimana di gravidanza hanno possibilità enormemente più alte (13 volte più probabile) di poter avere un perineo intatto anche dopo il parto.
Il tutto senza dimenticare che il latte materno è composto al 90% di acqua e che l’acqua risulta d’aiuto anche nel caso di complicanze post-parto, quando non sono rare le perdite di liquidi. Gli esperti consigliano di assumere 2,3 litri d’acqua durante la gravidanza, 300 ml in più rispetto alla media solita.