Gli sport di squadra sono fondamentali per i teenager in ottica di prevenzione di patologie come la depressione; e addirittura ci sarebbero meno probabilità di vedere delle modiche nella struttura del loro cervello.
Una ricerca della Washington University di St. Louis (Stati Uniti) ha evidenziato i dati raccolti tra quasi 4.200 bambini di un’età compresa tra 9 e 11 anni: oltre alle impressioni date dai genitori rispetto ad eventuali sintomi depressivi o asociali, sono state effettuate delle scansioni cerebrali che hanno evidenziato come il volume dell’ippocampo (strettamente collegato al buon umore) aumenti in modo rilevante tra i bimbi che svolgono attività fisica con sport di squadra.
La ricerca, pubblicata sulla rivista Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging, evidenzia come gli stessi dati non vengano raccolti in altre attività come musica o arte. Palese il nesso con la maggior interazione sociale che avviene in un team, anche se ci sarà bisogno di ulteriori studi per evidenziare l’eventuale nesso con l’assenza dei sintomi di depressione.