Per i neonati prematuri che devono fare i conti con intolleranze alimentari arriva una nuova tipologia di alimento che si basa sul latte d’asina. Può essere accompagnato a quello materno e si chiama Fortilat.
Il prodotto è stato già brevettato e presto dovrebbe quindi arrivare anche in commercio: a svilupparlo è stato il reparto di Terapia Intensiva neonatale universitaria dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino.
Durante la fase di sviluppo è stato anche condotto uno studio firmato dalla Compagnia di San Paolo di Torino: si dimostra come nei casi in cui ci sono chiari segni di intolleranza alimentare, essi vengono in pratica dimezzati quando si utilizza il latte d’asina, e non il classico latte vaccino, per fortificare l’allattamento materno. Un aspetto particolarmente delicato considerato che in queste situazioni complicate spesso si decide anche per la sospensione dell’alimentazione nei neonati.
Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Journal of Pediatric Gastroenterology and Nutrition.