Si chiama “Global Matrix 3.0” ed è un rapporto redatto dai ricercatori del Children’s Hospital of Eastern Ontario Research Institute, in Canada. Si tratta di un documento particolarmente rilevante, considerato che a finire nel mirino è la crisi sedentaria che ormai affligge i bambini di tutto il mondo.
Sono stati presi in considerazione i dati arrivati da 49 paesi e i risultati non sono di certo entusiasmanti. I paesi in cui i bambini sono più attivi sono Zimbabwe, Slovenia e Giappone: qui, ad esempio, è consuetudine andare a piedi a scuola ma i dati prendono in esame sia le norme dei governi per incentivare il movimento, sia le abitudini familiari.
In generale sono due le cause che provocano questo stato globale di sedentarietà: l’uso eccessivo di smartphone e pc e gli spostamenti che sono sempre più in macchina. I rischi sono enormi: “I bambini vanno così incontro a problemi fisici, mentali, sociali e cognitivi”, spiegano gli esperti canadesi.