Nel Nemours Children’s Hospital a Orlando è stato condotto uno studio su larga sacala in cui sono stati coinvolti più di 500mila bambini. La ricerca, che è stata poi pubblicata sulla rivista Pediatrics, ha fatto luce sul nesso che sussiste tra obesità e problemi respiratori tra i più piccoli, in particolar modo l’asma.
Ebbene, un caso d’asma su 10 tra i più piccoli può essere prevenuto tramite la riduzione del sovrappeso, mentre addirittura circa il 25% dei casi d’asma è causato direttamente da uno stato di obesità.
Non solo: dallo studio, che ha preso in esame bambini sia obesi che in peso forma dai 2 ai 17 anni, è emerso che l’asma si manifesta in forme decisamente più gravi tra i bimbi obesi.
Gli esperti hanno sottolineato: “L’asma pediatrico è ormai molto frequente e comporta grandi costi per le famiglie. I fattori di rischio asma che possono essere prevenuti sono pochi, uno di questi è di certo quello dell’obesità infantile”.