C’è un’indagine portata avanti dalla Società italiana medici pediatri (Simpe) che ha messo in evidenza numeri decisamente allarmanti per quanto riguarda le abitudini alimentari dei bambini.
SI deve partire dal presupposto che il metabolismo dei più piccoli è molto più rapido di quello degli adulti e ciò deve essere compensato dall’assunzione di tanti elementi nutrienti. Tra i più importanti c’è la vitamina B che è contenuta principalmente da frutta e verdura.
Occhio, però: il 22.1% dei bambini italiani ha carenze nella propria dieta mentre il 24.5% mangia in modo totalmente squlibrato. Va ricordato, in tal senso, che proprio la vitamina B deve essere assunta attraverso gli alimenti, considerato che il nostro organismo non è in grado di sintetizzarla.
Ciò significa che un’alimentazione fatta di frutta (sia fresca che secca), di verdura a foglia verde, di cereali integrali, di carne e legumi è l’ideale soprattutto per i più giovani. E non è un caso che si tratta di alimenti che caratterizzano soprattutto la dieta mediterranea.