Durante la dolce attesa, tutto il corpo della donna cambia, a partire dal seno. Il décolleté cresce in dimensioni e assume una forma diversa. Alla luce di ciò, può capitare che il reggiseno che si indossa normalmente non risulti più confortevole. Ecco perché, fin dalle prime settimane di gestazione, molte donne scelgono di cambiarlo. Quali sono i consigli per scegliere il reggiseno giusto per i nove mesi dell’attesa? Scopriamone alcuni nelle prossime righe!
Reggiseno premaman: come sceglierlo al meglio
Quando si parla della scelta del reggiseno premaman, è fondamentale soffermarsi sulla taglia. Se possibile, già dalle prime settimane – quasi tutte le donne partono dalla settima/ottava, è il caso di orientarsi verso un modello con una taglia più grande rispetto a quella che si indossa di routine. Nei mesi iniziali della gravidanza, infatti, il seno cresce molto, mentre man mano che ci si avvicina al termine la sua misura tende, nella maggior parte dei casi, a rimanere stabile.
Un doveroso cenno va dedicato alla comodità. Tenendo conto sempre del fatto che il corpo di ogni donna è a sé, è bene specificare che, in generale, durante la gravidanza è meglio orientarsi verso reggiseni elastici e privi di ferretti. Anche la qualità del tessuto conta. Un consiglio tanto semplice quanto importante è quello di focalizzarsi verso modelli realizzati con materiali naturali (online, su e-commerce specializzati come outletintimoemare.com, se ne trovano tantissimi). Il reggiseno premaman perfetto è privo di cuciture. Il motivo per cui è meglio evitarlo è legato al fatto che il seno, durante la gestazione, vive un periodo di estrema delicatezza ed è il caso, per quanto possibile, di sottoporre la ghiandola a inutili sollecitazioni.
I modelli più confortevoli
Ricordiamo ancora una volta che i suggerimenti di queste righe sono consigli di massima, in quanto ogni donna deve basarsi sui propri standard di comfort. Chiarito questo aspetto, facciamo anche presente che, nella maggior parte dei casi, quando si parla di reggiseni confortevoli in gravidanza è il caso di citare quelli a fascia alta. Si tratta di modelli che fanno benissimo il loro lavoro per quanto riguarda il sostegno del seno in crescita.
Fino ad ora, non abbiamo parlato di un dettaglio di grande rilevanza, ossia le caratteristiche delle spalline. Durante la gestazione, la scelta migliore è quella dei reggiseni caratterizzati da spalline regolabili e non troppo sottili. Grazie a questa peculiarità, si riesce a sostenere al meglio il peso del seno in crescita e, cosa di non poca importanza, si prevengono i tagli alle spalle, frequenti nei casi in cui le spalline non sono sufficientemente ampie.
I ganci
Quando ci si sofferma sul tema della scelta del reggiseno migliore in gravidanza, è essenziale parlare dei ganci. L’optimum prevede il focus su modelli che ne abbiano almeno 3 o 4. In questo modo, si potrà adattare la vestibilità del capo di biancheria intima nel corso dei mesi, senza bisogno di cambiarlo troppo spesso.
Gravidanza (e non solo): il reggiseno perfetto per l’allattamento
Durante la dolce attesa, è naturale informarsi anche sul reggiseno più confortevole per i mesi dell’allattamento al seno. Quali sono i criteri di scelta? Prima di tutto, rammentiamo che il momento migliore per misurare il seno è a 2/3 settimane dal parto, quando le dimensioni del décolleté, nella maggior parte dei casi, si sono stabilizzate.
Soprattutto nei primi periodi, è il caso di scegliere reggiseni privi di ferretto. Per quanto riguarda il materiale, una delle alternative migliori è la microfibra. Tra i suoi vantaggi figura indubbiamente la morbidezza. Caratterizzata da una qualità più elevata rispetto al cotone, la microfibra è in grado, senza rischiare di allentarsi, di adattarsi nei mesi ai cambiamenti di dimensioni che interessano il décolleté delle future mamme. Inoltre, garantisce, per la pelle, un livello di traspirazione.
