occhiali bambino

Per correggere i difetti visivi dei bambini il rimedio più diffuso consiste nell’utilizzo degli occhiali da vista. I bambini non possono ricorrere alle terapie laser che intervengono chirurgicamente sull’occhio per correggere ed eliminare il problema. Negli ultimi anni alcune ricerche hanno aperto uno spiraglio sull’efficacia di particolari lenti a contatto per rallentare la progressione della miopia nei bambini, ad oggi tuttavia questo approccio non è ancora molto praticato.

Scegliere la lente

La scelta delle lenti per occhiali destinati ad un bambino dovrebbe prendere in considerazione la necessità del bambino di muoversi liberamente, senza paura di danneggiare le lenti e senza rischi di farsi male. Un altro aspetto molto rilevante è la centratura della lente ed il corretto posizionamento sul viso, affinché l’occhiale svolga un’azione efficace. Se l’aspetto qualitativo della lente e la bravura di tecnici specializzati sono fondamentali, allo stesso tempo le lenti dovrebbero essere abbastanza economiche. Con la crescita del bambino sarà necessario adeguare la grandezza della lente allo sviluppo del viso e all’evoluzione del problema visivo da correggere.

Se il medico oculista ha accertato la presenza di un difetto visivo può prescrivere l’utilizzo degli occhiali da vista con lenti idonee al trattamento del problema. Il passo successivo è recarsi da un ottico per la scelta della montatura e delle lenti. L’ottico è un tecnico esperto che mette a disposizione le sue competenze e la sua esperienza per guidare l’utente alla scelta dell’occhiale giusto, come accade con Ottico Padova e con il titolare Federico Cavallaro. L’acquisto degli occhiali inizia proprio dalla scelta delle lenti.

Esistono molti tipi di lenti che differiscono per il materiale in cui sono realizzate, per lo spessore e per il tipo di trattamenti a cui sono sottoposte per migliorarne le prestazioni. In passato le lenti erano realizzate esclusivamente in vetro. Dal punto di vista qualitativo le lenti in vetro sono le migliori, permettono una visione molto nitida e sono resistenti ai graffi. Di contro sono fragili, si scheggiano con facilità e per questo possono essere più pericolose, sono inoltre più costose e più pesanti rispetto ad altre tipologie. Per tale ragione non sono indicate per i bambini.

Le lenti in policarbonato sono frutto della ricerca in campo aerospaziale, sono molto confortevoli in quanto uniscono un altissimo grado di protezione e di resistenza, che le rende molto sicuri anche se indossate durante il gioco e lo sport. A questo pregio si aggiunge il comfort di una visione chiara. Le lenti in policarbonato sono sottili e leggere, possono essere indossate senza alcun fastidio anche dai bambini più piccoli e la montatura non scivola sul naso. Un altro aspetto di certo non trascurabile è la protezione offerta da questo tipo di lenti contro i raggi UV, dato che i bambini trascorrono molto tempo all’aria aperta.

Trattamenti aggiuntivi

Sia le lenti in vetro che quelle in policarbonato possono essere sottoposte a diversi tipi di trattamenti per renderne più confortevole l’utilizzo e per preservare l’integrità delle lenti. Il trattamento antigraffio consiste in un rivestimento applicato alle lenti direttamente in fabbrica, serve a mantenere le lenti in perfette condizioni più a lungo.

Un altro tipo di trattamento è l’antiriflesso, si tratta sempre di un rivestimento applicato alla lente che migliora la visione quando si è in presenza di luce frontale. È consigliato particolarmente per le lenti in policarbonato che riflettono più luce rispetto alle lenti in plastica, creando riflessi che possono essere fastidiosi. Questo trattamento conferisce un aspetto cristallino alla lente in policarbonato.

Per aumentare il potere protettivo delle lenti è possibile applicare alla lente un trattamento che filtra la luce blu emessa dagli schermi di pc, tablet e telefonini. L’esposizione a questa luce ad alta energia, nel lungo termine, sembra responsabile di aumentare il rischio di danni agli occhi. Le ricerche in tal senso non sono ancora complete, per esempio non è ancora stato definito il livello di esposizione che può essere pericoloso. Per proteggere gli occhi dei bambini dalla luce blu emessa dagli schermi dei device è possibile richieder un trattamento apposito oppure optare per lenti fotocromatiche in policarbonato, che si scuriscono quando esposte alla luce del sole.